Al di sotto della superficie libera di un liquido in moto ondoso progressivo si genera un moto delle particelle associato proprio all’oscillazione ondosa. Mentre la superficie evidenzia la propagazione dell’onda, le particelle di fluido si muovo secondo delle orbite. Nell’ambito della teoria di Airy le orbite sono circolari in acque molto profonde ed ellittiche a profondità intermedie o basse — con le ellissi che si schiacciano in prossimità del fondale. Pertanto, mentre l’onda si propaga, le particelle del fluido si limitano ad oscillare intorno alla loro posizione media. Con la propagazione del moto ondoso, le particelle di fluido trasferiscono energia verso la direzione di propagazione dell’onda, pur essendo nullo il valor medio delle loro velocità. Il diametro delle orbite circolari o gli assi delle orbite ellittiche si riducono con la profondità rispetto alla superficie libera.